Descrizione Progetto

Compro Monete e Banconote sia Italiane che estere. Sia nuove che usare anche in grandi quantità. Acquisto anche collezioni di francobolli.

le monete sono sempre state oggetti da collezione classici per il loro volume, la varietà e ovviamente la loro bellezza. Per fare una comparazione utilizzando gli stessi indici, maturano in valore una media del 220% in un periodo di dieci anni, quindi se trovi quella giusta e te la tieni stretta, un giorno potrebbe valere parecchio! Trattandosi di un mercato piuttosto consolidato, si tratta solo di scegliere con cura. Le monete che vale la pena collezionare potrebbero essere quelle non più in circolazione o commemorative, come la Kew Gardens 50p distribuita in onore del 250° anniversario dei Royal Botanic Gardens, per cui ne sono state coniate solo 210.000. Le monete contenenti errori sono di particolare valore tra i collezionisti, come questa moneta da 2 euroc oniata da 1 solo metallo anziché 2.

Dalla seconda metà dell’VIII secolo con la riforma monetaria di Carlo Magno riprende la monetazione in Europa occidentale. Anche se la diffusione è inizialmente limitata, gradualmente con il seppur limitato aumento degli scambi l’uso della moneta si affianca al baratto che, dopo il crollo dell’Impero romano, era tornato ad essere il principale mezzo di scambio. Gradualmente le monete si diffondono e si parla in questo contesto di monetazione medievale.

La data del passaggio dalla monetazione medievale a quella moderna non è condivisa da tutti gli studiosi. In genere è fissata tra l’inizio del XV secolo e la metà del XVI.

Trattiamo le seguenti tipologie:

  • italiane medievali.
  • italiane moderne